L’analisi del microcircolo cutaneo
La capillaroscopia è un tecnica scientificamente validata e standardizzata che permettedi studiare, in ambito ambulatoriale, differenti malattie autoimmuni del tessuto connettivo attraverso l’osservazione diretta della microcircolazione cutanea. Capillaroscopia Videocapillaroscopia Catania

La capillaroscopia è una metodica non-invasiva e di rapida esecuzione, fondamentale nella diagnosi precoce di sclerodermia, una patologia autoimmune multi-organo, caratterizzata proprio da alterazioni microvascolari.

L’esame capillaroscopico offre accesso ad un’affascinante dimensione morfologica dell’architettura della rete capillare cutanea e permette di riconoscere quadri patologici specifici.

Attraverso la capillaroscopia è possibile potenziare una diagnosi differenziale sul microcircolo per le più comuni patologie reumatiche a differente eziologia tra cui psoriasi ed artrite psoriasica, lupus sistemico eritematoso, sindrome da antifosfolipidi e dermatomiosite.
Un’ulteriore applicazione di questa metodica consiste nella possibilità di monitorare l’effetto di specifiche terapie, verificando la risposta ai farmaci direttamente a livello microvascolare.

La capillaroscopia non è solo una metodica microscopica di “rilievo statico” dei capillari cutanei superficiali ma può essere utilizzata in combinazione con tecnologie più sofisticate al fine di effettuare studi fisiologici e farmacologici misurando, ad esempio, la velocità degli eritrociti all’interno dei microvasi, la flussimetria con laser-Doppler, la pressione sanguigna e la permeabilità dei microvasi.

La registrazione delle immagini cliniche tramite un software di archiviazione dedicato e la creazione di schede personali del paziente offrono la possibilità di condurre follow-up diagnostici, confronti tra quadri capillaroscopici e teleconsulti fra centri specializzati, necessari alla produzione di diagnosi appropriate per assicurare il costante sviluppo e perfezionamento della scienza di biomicroscopia capillare.

Sclerodermia
La sclerodermia è una patologia autoimmune multi-organo caratterizzata da fibrosi del tessuto connettivo e da un’esteso danno vascolare che causa la riduzione del flusso sanguigno all’interno dei capillari.

Il disordine colpisce le piccole arterie e la microcircolazione provocando l’obliterazione vascolare nella cute, nel tratto gastrointestinale, nei polmoni, nel cuore e nei reni con la conseguente progressiva degenerazione degli organi.

Durante le fasi avanzate della patologia, lo svolgimento di semplici azioni quotidiane è limitato e, considerato il carattere progressivo e degenerativo della malattia, il grado di disabilità del paziente può aumentare notevolmente rendendolo non più auto-sufficiente.

La patologia vascolare può infine coinvolgere vasi di dimensioni maggiori, causando l’ulcerazione cutanea superficiale ed anche la cancrena di ampie parti degli arti.

Nei pazienti affetti da sclerodermia le alterazioni del microcircolo avvengono precocemente e si manifestano nel fenomeno di Rayanaud.

Approssimativamente un paziente su dieci che lamenta fenomeno il di Raynaud sviluppa, a distanza di circa tre anni, una patologia del tessuto connettivo e, nei due terzi dei casi, è proprio la sclerodermia.

Il trattamento della malattia è particolarmente difficile e tutte le terapie sperimentate – agenti immunosoppressivi, farmaci putativi antifibrotici e terapie biologiche altamente specifiche – falliscono nella remissione dei sintomi.

Gli approcci terapeutici tentati nei vari stadi della patologia non riescono infatti ad ostacolare la deposizione di collagene.

Presso il Poliambulatorio MedOS si effettua la capillaroscopia con strumenti di ultima generazione per studiare malattie del microcircolo e autoimmuni.

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